REIKI

Le origini

Fu Mikao Usui, nato in Giappone nell’agosto del 1865. Dopo anni di ricerche e varie esperienze, nel marzo del 1922 ricevette sul monte sacro kurama, dopo 21 giorni di digiuno e di meditazione, l’energia cosmica che lui definì il segreto del benessere chiamandola Reiki.

Dopo varie esperienze di Reiki fatto ad amici e parenti, in aprile aprì un ospedale e fondò la Usui Reiki Ryoho Gakkai, successivamente aprì altre cliniche di cui una a Kioto.
Ricevette dall’Imperatore un’importante onorificenza civile per il grande impegno dimostrato nella cura di pazienti che subirono il grande terremoto del 1923. Morì per infarto nel 1926.

Nel corso della sua vita trasmise i suoi insegnamenti a oltre duemila persone e iniziò 17 Maestri.
Fondò la Reiki Ryoho Gakkai, l’organizzazione che si è occupata di mantenere e trasmettere gli insegnamenti originali di Usui, fu gestita da 6 presidenti, quasi tutti allievi di Usui: Ushida, Taketomi, Watanabe, Wanami, Kimiko Koyama e l’attuale Presidente Kondo.

Il Reiki è definito dai suoi cultori il metodo di guarigione naturale del dott. Usui, originato in Giappone da Mikao Usui Sensei e introdotto in Occidente dalla signora Hawayo Takata, nata nelle Haway il 12 dicembre 1900. Ella, a 30 anni e con 2 figlie, dopo la morte del marito e della sorella, si ammalò di cancro e decise di rientrare in Giappone per farsi curare. Scelse le cure Reiki nella clinica del dott. Cujio Ahiashi.
Con due applicazioni di reiki al giorno, Takata guarì in pochi mesi, decise quindi di dedicarsi al reiki.
Dopo un anno di collaborazione nella clinica ricevette il I livello. Continuò a lavorare in clinica con il maestro Cujio Ahiashi finché ricevette il II livello Reiki. Tornata nelle Haway con Ahiashi si dedicò alla cura delle persone e alla divulgazione del Reiki, e qui ricevette da Ahiashi il Master d’insegnante.
Per poter divulgare il Reiki, considerato la notevole avversione degli americani verso tutto ciò che era giapponese (guerra), Takata s’inventò la storia che Usui era filo americano cristiano e che insegnava nelle università USA.
Hawajo Takata è stata l'unica maestra Reiki conosciuta fino al 1976; da allora, fino al 1980, anno della sua morte, ha iniziato e istruito 22 maestri, tra cui anche una sua nipote, Phyllis Lei Furumoto (che ha fondato The Reiki Alliance) e un'antropologa, Barbara Weber Ray (fondatrice dell'A.I.R.A., American International Reiki Association, oggi T.R.T.A.I.) e Iris Ishikuro (fondatrice dell'American Reiki Master Association (A.R.M.A.)
Grazie alla sua opera di divulgazione e semplificazione del metodo originale Reiki di Usui, si ebbe una notevole diffusione di questa pratica, che tra l’altro tornò in Giappone dove si era un po’ persa.

DIFFERENTI STILI DI REIKI
II Reiki praticato dalla maggior parte dei reikisti è il cosiddetto "metodo USUI", che si rifà agli insegnamenti della Sig.ra Takata, che lo diffuse in occidente.
Si contraddistingue dalla facilità di apprendimento e dall'assenza di filosofie o credenze a esse collegate (per questo si dice che è una tecnica: chiunque fa un dato gesto ottiene il medesimo risultato, indipendentemente dalle credenze di chi lo pratica).
In questi ultimi anni si è diffuso nel mondo il cosi detto "Japanese Reiki" o "Reiki tradizionale", più vicino a ciò che insegnava il fondatore, M. Usui. Quest'ultimo aveva concepito un sistema molto connotato culturalmente, in cui erano fondamentali le poesie e i principi morali scritti dall'Imperatore (in primis quelli oggi conosciuti come "I 5 principi del Reiki" o "di Usui"), la meditazione Gassho e varie tecniche derivanti dal Qi Gong. Inoltre era basato sull'intuito, il che lo rende meno immediata da apprendere.

I 5 PRINCIPI DEL REIKI
Solo per oggi:
Non ti arrabbiare
Non ti preoccupare
Onora i genitori, i maestri e gli anziani
Lavora sodo e onestamente
Si gentile e disponibile con i vicini

Polemizzare su quale metodo sia migliore non ha senso, perché l’energia del Reiki è intelligente e va da sola dove serve, quindi la posizione delle mani non è fondamentale.
Chiunque conosca uno stile specifico, può comunque applicare anche l'altro semplicemente leggendo un libro sull'argomento.
Oltre ai due sopra citati ci sono decine di altre tecniche che usano il nome Reiki in abbinamento al loro (Karuna Reiki, Reiki degli Angeli, Rainbow Reiki, Reiki-do, Tibetan Reiki, ecc.): alcune usano il nome per motivi commerciali ma non hanno nulla a vedere con il Reiki, altre cambiano solo il nome per poterlo registrare come marchio, altri ancora sono varianti con altre tecniche.

Tomba di Usui
Nel Tempio Saihoji che si trova nel Distretto Suginami di Tokyo esiste un monumento commemorativo di Usui Sensei, costituito da un monolito collocato vicino alla tomba contenente le ceneri di Usui, della moglie e del figlio. Contiene iscrizioni firmate dal Signor Ushida che parlano della vita di Usui e di come i principi di Reiki provengano dagli scritti dell’imperatore Meiji. Il memoriale fu costruito pochi mesi dopo la morte di Usui e mantenuto fino a oggi dalla Usui Shiki Reiki Ryoho Gakkai Giapponese. Il testo è il seguente:

Colui che si dedica con impegno nello studio e nella meditazione e lavora instancabilmente per migliorare il corpo e la mente allo scopo di diventare una persona migliore è chiamato un uomo dalla grande anima. Coloro che utilizzano questo dono per scopi sociali, ovvero indicare la retta via a molte persone e operare il bene comune, sono chiamati maestri. Usui era uno di questi maestri. Egli insegnò il Reiki Universale. Innumerevoli persone andarono da lui e gli chiesero di insegnarli la grande via di Reiki 

 

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